Lilliput – A piccoli passi nei musei, che diventano #amisuradibambino
Lilliput è un paese immaginario della prima parte del libro I viaggi di Gulliver. In Liguria, invece, Lilliput è un progetto reale dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie, che martedì 26 marzo 2019 è stato presentato a Genova, negli spazi di Palazzo Reale. Lilliput – A piccoli passi nei musei vuole promuovere la cultura come punto cardine per la crescita culturale e sociale dei bambini.
Le parole chiave che caratterizzano il progetto sono condivisione, crescita e divertimento. Lilliput – A piccoli passi nei musei vuole stimolare le famiglie a vivere gli spazi museali in modo attivo, partecipando all’ideazione di nuovi percorsi che siano interessanti e stimolanti per genitori e figli. Secondo i dati Istat, solo il 46% degli istituti museali della regione organizza attività didattiche, mentre non risultano, anche a livello nazionale, dati relativi alle attività specifiche dedicate alle famiglie. Il progetto Lilliput – A piccoli passi nei musei vuole trasformare i musei liguri in luoghi attraenti anche per le famiglie, con attività a misura di grandi e piccini.
Lilliput – A piccoli passi nei musei vede coinvolte realtà attive in ambito culturale e pedagogico su tutto il territorio ligure: noi di We Love Moms siamo capofila del progetto; accanto a noi c’è la società Sublime, capitanata da Elisa Moretto con la quale fianco a fianco abbiamo scritto questo meraviglioso progetto; il Polo Museale della Liguria, il Museo Diocesano di Genova, l’associazione di promozione sociale Circolo Vega, lo studio di illustrazione Rebigo, la rivista Andersen, 101giteinliguria.it, il portale dedicato alle famiglie e ai bambini, Alessandro Mazzone e Beatrice Sarosiek.
I musei della Liguria coinvolti nel progetto sono sei, diversi tra loro per struttura e contesto: Museo Diocesano (Genova), Forte San Giovanni (Finale Ligure), il Museo Preistorico Nazionale dei Balzi Rossi (Ventimiglia), la Fortezza Firmafede (Sarzana), il Museo Archeologico Nazionale di Luni (Luni) e Villa Rosa – Museo dell’Arte Vetraria Altarese (Altare) .
Rivolto a un pubblico dell’infanzia che va dagli 0 ai 10 anni e alle famiglie, il progetto punta a cambiare il modo di vivere gli spazi museali. La prima fase del percorso vedrà coinvolte attivamente le famiglie, che verranno chiamate a fare una gita ai musei coinvolti nel progetto. Una volta conclusa la visita al museo, verrà chiesto alle famiglie un questionario di gradimento, che servirà a capire che cosa possa essere migliorato; ai bambini, poi, verrà chiesto di partecipare a un’attività pratica per capire come trasformare una visita al museo in un’esperienza interessante e soddisfacente.
Per l’occasione alle famiglie coinvolte verranno offerti l’ingresso al museo, la merenda e il trasporto per raggiungere i musei liguri da raggiungere partendo da Genova (per iscriversi e partecipare al progetto basta inviare una mail all’indirizzo info@circolovega.it, oppure telefonare al numero 340 7033592).
Il progetto prevede poi la trasformazione dei musei #amisuradibambino, con modifiche infrastrutturali e con la realizzazione di percorsi di visita museali differenziati, per rendere unica l’esperienza sia per il target kids, sia per il target genitori.
Francesca Baroncelli