Professionisti
Sono Daria Mascotto. Pratico studio e trasmetto le arti del movimento con particolare riferimento alla tradizione di Yoga e Ayurveda e all’analisi del movimento Laban.
L’obiettivo della mia ricerca è promuovere consapevolezza, fiducia, autoeducazione, energia vitale, sensibilità verso se stessi e gli altri. Nel mio lavoro accompagno e sostengo da oltre 10 anni le persone di ogni età in percorsi creativi finalizzati all’equilibrio e al benessere integrale attraverso le arti dell’ascolto, del movimento e dell’espressione.
Gli strumenti e i linguaggi che privilegio sono quelli radicati nel corpo: yoga, massaggio, movimento danzato e gioco drammatico, musica e voce. La metodologia che scelgo ha un’impronta attiva e esperienziale. I percorsi possono essere individuali o collettivi e disegnati ‘su misura’ in funzione dei bisogni e degli obiettivi dei partecipanti e vanno dalle sedute di massaggio ayurvedico, alle classi di yoga e danza, agli spettacoli e ai laboratori creativi per bambini e famiglie.
Sono danzeducatore® certificata nel 2013 presso la Scuola di formazione e ricerca in danza educativa e sociale Mousiké di Bologna diretta da Franca Zagatti; allieva diretta per la danza, il canto carnatico, yogasana e pranayama di Srimati Sivaselvi Sarkar e per yoga e ayurveda di Sri Ajit Sarkar, con i quali mi sono diplomata nel 2014 in massaggio Ayurvedico per il benessere e nel 2015 in teatro-danza indiano Bharatanatyam presso Vellai Thamarai, Puducherry – India. Attualmente seguo la formazione insegnanti Raja Yoga presso l’Associazione Italiana Raja Yoga di Milano, secondo gli insegnamenti di Gérard Blitz e Vimala Thakar. Sono laureata in Discipline Ento-Antropologiche con un Master in Storia e Cultura dell’Alimentazione.
PERCORSI NASCITA
Yoga e ayurveda sono strumenti di grande aiuto nel riscoprire in noi stesse quelle forze necessarie ad accogliere e sostenere una nuova vita sana: dal concepimento, alla gestazione e al parto, alla crescita e allo sviluppo dell’intera famiglia.
I percorsi di yoga in gravidanza e di massaggio ayurvedico della gestante supportano la donna nel processo di trasformazione che la maternità mette in moto, con consapevolezza di sé, autenticità, presenza.
Il massaggio Shantala del neonato è un rito d’amore, un gesto di cura, un linguaggio intimo e polisensoriale che attraverso il contatto crea un’intensità benefica tanto per il bambino quanto per la madre.
YOGA IN GRAVIDANZA
La pratica Yoga durante la gravidanza allena la donna ad attraversare e lasciarsi attraversare dai profondi cambiamenti che la maternità mette in moto, con consapevolezza di sé, autenticità, presenza. I movimenti e le posture facilitano il radicamento, lo scarico delle tensioni e l’apertura del bacino. A livello più sottile, le pratiche respiratorie bilanciano e calmano il sistema nervoso, portando chiarezza a livello mentale e liberando le emozioni, preparando la gestante ed affrontare al meglio il travaglio, il parto e la nuova vita che seguirà.
MASSAGGIO AYURVEDICO IN GRAVIDANZA E PUERPERIO
Il massaggio ayurvedico contribuisce a nutrire, distendere e mantiene flessibili tutti i tessuti corporei, a liberare le emozioni trattenute e pacificare la sfera mentale. Sostiene globalmente la donna nella gravidanza e nel puerperio.
MASSAGGIO NEONATALE SHANTALA
Per promuoverne la salute psicofisica, il bambino deve essere massaggiato. Con il tocco amorevole è possibile stimolare e incanalare l’energia vitale, armonizzare gli impulsi interiori, gli eccessi e le carenze, equilibrando il comportamento espressivo-motorio per una sana vita individuale e di relazione.
Il massaggio completo del bambino stimola la circolazione sanguigna, energetica e il corretto funzionamento degli apparati vitali; nutre e protegge la pelle innalzando le difese immunitarie; aiuta il corpo a espellere le tossine e ne riequilibra il tono muscolare e viscerale; stimola il senso cinestetico, favorendo la conoscenza del corpo e delle sue potenzialità; arricchisce il linguaggio motorio, emotivo e relazionale, creando un canale di comunicazione e cura attraverso il contatto corporeo.